Istituto agrario, piovono calcinacci

Momenti di tensione lunedì mattina in via Marconi ad Angri. Intorno alle 10 intonaco e calcinacci sono venuti giù dal primo piano dell'istituto agrario. Per fortuna a quell'ora la strada non era particolarmente trafficata. A lanciare l'allarme alcuni collaboratori scolastici e i responsabili della sezione distaccata di Salerno, che hanno allertato i vigili del fuoco del distretto di Nocera Inferiore. Nel giro di mezz'ora una squadra di caschi rossi è giunta sul posto e ha provveduto a transennare il tratto, con del nastro fluorescente, per salvaguardare la pubblica incolumità. Nei prossimi giorni occorrerà procedere agli interventi di spicconamento del cornicione e dei balconi pericolanti. Il crollo dei calcinacci non ha comportato la sospensione delle lezioni. Sullo sfondo le carenze strutturali dell'edificio - di proprietà del Comune - ma sotto la gestione della Provincia. L'insufficienza delle aule ha spinto i dirigenti a occupare i locali al piano terra, adiacenti e comunicanti con la scuola; due stanze, un corridoio e un bagno, che in passato hanno ospitato l'assessorato alle politiche sociali dell'ente.

Purtroppo non si tratta di un caso isolato. Un mese fa è toccato a uno stabile in via Murelle, a luglio calcinacci sono caduti da un edificio in via Zurlo, all'incrocio con via Giudici. In quella circostanza, all'intervento dei vigili del fuoco seguì un provvedimento ad hoc con il quale il sindaco Mauri ordinò al proprietario del fabbricato di provvedere immediatamente alla esecuzione di tutti gli interventi necessari alla salvaguardia della pubblica e privata incolumità. Ancora prima a corso Italia i residenti di un fabbricato - insospettiti da alcune crepe - comparse lungo la facciata principale dell'edificio, hanno lanciato l'allarme chiedendo l'intervento del 115.

Giunti sul posto i caschi rossi hanno effettuato un primo sopralluogo al secondo piano del palazzo, abitato da una sola famiglia. Poi hanno provveduto a spicconare l'intonaco in corrispondenza delle lesioni, con il supporto degli addetti del Comune, impegnati insieme a una pattuglia della polizia locale nei rilievi del caso. Da una ricognizione dell'immobile emerse la rottura della pavimentazione in diversi punti del solaio, lesioni al centro tra le due strutture portanti, alcune evidenti altre meno, e spaccature lungo la facciata principale.

Fonte: Il Mattino di Salerno del 27 gennaio 2015

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