Inps, perquisite la Direzione nazionale e quella della Campania
I carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore e del Ris di Roma hanno eseguito un decreto di perquisizione locale presso la Direzione generale dell'Inps e notificato un ordine di esibizione di documenti presso le Direzioni regionali dell'istituto, emessi dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, per acquisire riscontri di natura informatica e documentale. Impegnati anche i reparti dell'Arma territorialmente competenti.
I provvedimenti scaturiscono da un'indagine coordinata dal sostituto procuratore Roberto Lenza e condotta dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura nocerina. Si tratta di un nuovo filone investigativo della maxi inchiesta denominata «Mastrolindo», che finora ha portato all'esecuzione di 44 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di imprenditori e professionisti e al sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di oltre 137 milioni di euro.
Dalle indagini è emersa la costituzione di diverse aziende inesistenti, ubicate nell'Agro nocerino e attive nel settore terziario come ditte di pulizie, sulle quali esistevano migliaia di falsi rapporti di lavoro per ottenere erogazioni previdenziali e assistenziali dall'Inps (indennità di disoccupazione, maternità, malattia).