Produttività a rischio, comunali in agitazione
Mancata nomina dell'organismo di valutazione, liquidazione del premio di produttività 2015 a rischio. Con queste motivazioni i sindacati provinciali hanno annunciato con un documento lo stato di agitazione. Hanno scritto al prefetto di Salerno, al sindaco Cosimo Ferraioli e al segretario generale Domenico Gelormini, per chiedere la «conciliazione», specificando che se la procedura dovesse avere esito negativo sarà convocata un'assemblea del personale. Non si esclude lo sciopero.
Sullo sfondo un accordo del 12 ottobre col quale il responsabile del personale, Antonio Lo Schiavo, si impegnava con i rappresentanti delle sigle sindacali a liquidare entro il 12 novembre le performance già definite e disponibili per il 2015 e a concludere le procedure per le posizioni economiche orizzontali. Al momento i responsabili di settore hanno relazionato a Gelormini sulle attività svolte, ma la mancata nomina dell'Oiv per il quale ad agosto dell'anno scorso è stato indetto un avviso pubblico impedisce le valutazioni del personale. A giugno il dipartimento della funzione pubblica nel parere richiesto dal Comune ha scritto, che l'esperienza lavorativa dichiarata dai candidati Catello Palumbo e Pierpaolo Ferraioli non «sembra essere sufficiente» per ricoprire gli incarichi. I due, nominati con decreto del sindaco, hanno prodotto documentazione integrativa mentre Teresa Cuomo, per la quale è venuta meno «l'esclusività del rapporto» perché componente dell'Oiv per l'Iacp di Salerno e l'Asl, è stata sostituita da Vincenzo Carrella, nominato nel servizio controllo di gestione.
Fonte. Il Mattino di Salerno del 10 novembre 2016
