Tensioni con Ferraioli, il segretario sbatte la porta

Lascia il segretario generale Domenico Gelormini. È di due giorni fa il decreto del sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, dopo l'avvio del procedimento il 16 febbraio. Trenta i curriculum ricevuti dall'ente, tra i quali è stato scelto quello di Gelormini per le «notevoli competenze tecnico-giuridiche e gestionali». Ora si attende l'ok alla nomina del ministero degli Interni.

Dallo scorso febbraio i rapporti con l'amministrazione Ferraioli si sarebbero incrinati, ma i precedenti risalgono a un anno prima. Fresco di nomina Gelormini, responsabile anticorruzione, ha in una dura relazione strigliato i responsabili di settore del Comune, in merito alla mancata applicazione delle disposizioni fornite dall'Anac, evidenziando «limitate conoscenze, scarsa collaborazione tra i dirigenti e inadeguatezza delle risorse disponibili».

Poi a marzo il tentativo di aggressione da parte di un ex becchino, sospeso dall'agenzia interinale Manpower dopo essere stato coinvolto in un'inchiesta con altre cinque persone, per associazione per delinquere in concorso e minacce ai clienti. L'ultimo atto è una nota trasmessa alla Procura della Repubblica, all'Anticorruzione e alla Corte dei Conti, riguardo gli episodi che si sono registrati al cimitero da agosto 2016 a oggi, la legittimità delle procedure adottate e le numerose disposizioni disattese.

Il Mattino di Salerno del 12 aprile 2017

Domenico Gelormini