Marcia di tir in doppio senso, allarme e petizione al sindaco

Andirivieni di tir lungo via Satriano, via Baden Powell e via Niglio: raccolta firme di 290 cittadini indirizzata al sindaco Cosimo Ferraioli, per chiedere soluzioni urgenti. Nel mirino è finita l'istituzione del doppio senso di circolazione per gli autoarticolati, che da via Satriano raggiungono le industrie conserviere di Sant'Antonio Abate. Col risultato che il quartiere pedemontano, con l'intensificarsi della produzione, diventa ostaggio dei tir.

A preoccupare gli abitanti le continue vibrazioni prodotte dai mezzi pesanti oltre ai disagi arrecati alla viabilità. Per il doppio senso di circolazione accade spesso, che il transito contemporaneo di due tir risulti difficoltoso.

«Riteniamo che nonostante le condizioni di sicurezza e di salute a tutela dei cittadini non vengano rispettate - scrivono i residenti - ci sia una soluzione anche se le promesse non vengono mantenute». A complicare il quadro le auto parcheggiate in curva, sugli stop e persino in doppia fila, che insieme agli autoarticolati creano code interminabili ogni giorno.

Copione analogo in località Parco Amore, nonostante l'amministrazione Ferraioli abbia creato lo scorso giugno un parcheggio nel bene confiscato alla camorra. L'area però continua a essere scarsamente utilizzata. Sotto la lente dei firmatari della petizione è finita anche l'inadeguatezza del tratto percorso dai tir.

Una preoccupazione fondata se si considera gli interventi che nell'ultimo periodo si sono resi necessari per la sistemazione delle grate raccogli acqua. Altro nodo da sciogliere riguarda infine i mezzi pesanti parcheggiati dai camionisti a fondo Satriano, che si immettono su via Niglio, e l'utilizzo di via Baden Powell per il carico e lo scarico di auto usate.

Il Mattino di Salerno del 31 agosto 2018

Nella foto via Satriano