Tarda il bando, l'asilo di Sara «perde» la prima campanella
Doveva aprire i battenti i primi di settembre l'asilo nido dedicato dedicato dall'amministrazione Ferraioli a Sara Esposito; la piccola scomparsa ad agosto dell'anno scorso a soli tre anni, dopo essere scivolata nella piscina di casa. La campanella rischia di suonare in ritardo per i diciotto piccoli che potranno frequentare la struttura perché l'avviso pubblico con le modalità e i requisiti di accesso non è stato ancora indetto dal Comune.
Un adempimento che potrebbe allungare i tempi, dopo il taglio del nastro dello scorso dicembre e i lavori di adeguamento realizzati in tempi record dall'ufficio patrimonio. Il nido è stato infatti ricavato nei locali al piano terra dei 139 alloggi di proprietà dell'ente a fondo Satriano, utilizzando 44mila euro di fondi Pac.
Il servizio invece sarà garantito con 91mila euro di fondi stanziati dal ministero dell'Interno. Ma a oggi il bando non c'è. Sul caso l'assessore alle politiche sociali Maria D'Aniello ha rassicurato: «I problemi tecnici sono stati risolti, la cooperativa ha già ricevuto alcune iscrizioni, che dovranno essere perfezionate in vista della pubblicazione del bando fissata tra qualche giorno. Tutto pronto anche per il Centro Orsini: è stato individuato il gestore e la struttura aprirà il 3 settembre».
Il Mattino di Salerno del 28 agosto 2018
