Stop alla sfiducia a Ferraioli, Giordano: «Opposizione unita»
All'indomani del summit convocato lunedì per riunire le forze di opposizione, il presidente del consiglio comunale Gianluca Giordano fa chiarezza. «Dopo esserci dichiarati indipendenti, insieme alla collega Rita Amarante, abbiamo deciso di passare all'opposizione non condividendo la linea politica portata avanti da questa amministrazione. A maggio con un documento abbiamo chiesto al sindaco Ferraioli il rispetto dei punti del programma elettorale. Ma a oggi nulla è stato fatto, quindi andremo avanti per la nostra strada». Non l'ennesimo mal di pancia, quindi, come alcuni avevano ipotizzato nei giorni scorsi. Ma una presa di posizione politica, che deve misurarsi con i provvedimenti votati dal 2015 a oggi in Aula, che avranno ripercussioni sulla città per i prossimi decenni.
IL PASSATO
Poi una stoccata a quanto accadde nel 2009, quando insieme ad altri dodici consiglieri, tra i quali l'ex assessore forzista Danilo Avagnano, fu firmata la sfiducia all'ex sindaco Gianpaolo Mazzola. «Non abbiamo mai avuto intenzione di sfiduciare Ferraioli, né di rivolgerci al notaio - ha concluso Giordano - puntiamo a creare un fronte comune con le opposizioni e a essere propositivi. Saranno gli elettori a decidere alle prossime amministrative».
Il Mattino di Salerno del 28 settembre 2018