Castello Doria off limits, lavori in attesa dei giudici

Il contenzioso davanti al Consiglio di Stato fa slittare l'inizio dei lavori di adeguamento sismico e miglioramento del Castello Doria. Nel 2017 sono state effettuate le verifiche all'interno del monumento e sono state avviate le procedure di gara. Gli interventi per i quali l'ex amministrazione Ferraioli ha ottenuto dalla Regione un finanziamento da un milione di euro sarebbero dovuti decollare già a gennaio dell'anno scorso. La società esclusa, Costruttori srl, ha in prima battuta presentato istanza al Tar contro la Iozzino Costruzioni srl, che si è aggiudicata l'opera, e ora al Consiglio di Stato dopo che il tribunale amministrativo ha giudicato corretto il metodo di attribuzione dei punteggi utilizzato dalla commissione.

Diversamente da quanto accaduto per il giudizio in primo grado, che ha visto l'ente rappresentato dalla responsabile del settore Avvocatura, Rosaria Violante, in appello il commissario straordinario Alessandro Valeri ha deciso di nominare un legale esterno. Si tratta dell'avvocato Andrea Di Lieto, al quale il Comune corrisponderà per la difesa una parcella da 7mila euro. Attualmente il Castello Doria è off-limits al pubblico ed è oggetto di continui episodi inciviltà. 

I RIFIUTI

Prima i danneggiamenti delle vetrate poi i raid vandalici e le scritte contro le mura di cinta. Di recente a minare il decoro del maniero è stato il lancio di sacchetti di rifiuti all'interno del fossato e l'esplosione di petardi avvenuta durante i tradizionali festeggiamenti della vigilia di Natale sotto gli occhi degli agenti della polizia locale. Comportamenti che si trascinano da tempo e continuano a rimanere impuniti nonostante l'installazione di impianti di videosorveglianza. Per la predisposizione dei dispositivi l'ex amministrazione Ferraioli ha stanziato 100mila euro.

Il Mattino di Salerno del 28 dicembre 2019