Corteo per il patrono, multe ai politici

Pubblicato il da Roberta Salzano

Processione non autorizzata domenica mattina, sanzionati gli assessori Francesco Ferraioli e Maria D'Aniello, e il consigliere Giuseppe Del Sorbo. I provvedimenti sono stati notificati due giorni fa dai carabinieri della locale stazione ai rappresentanti dell'amministrazione dopo verifiche, eseguite anche attraverso la visione dei filmati delle telecamere per la videosorveglianza delle strade del centro cittadino. Gli accertamenti potrebbero estendersi nei prossimi giorni anche ai fedeli, che si sono accalcati sotto il palco senza rispettare il distanziamento necessario e subito dopo dietro la statua del santo patrono. Circa duemila i fedeli, che si sono radunati dietro lo stadio. 
 
LE CONTESTAZIONI
Le contestazioni dei militari hanno interessato solo tre dei dieci amministratori presenti alla processione, che si è tenuta a margine della messa. A ciascuno è stata elevata una sanzione di 400 euro, per deflusso incontrollato e mancato rispetto delle normative anti Covid che vietano cortei e manifestazioni. Il provvedimento sarà contestato al prefetto di Salerno dai tre rappresentanti dell'amministrazione Ferraioli. <<il rispetto per le Istituzioni resta - dice Del Sorbo - ma non posso nascondere l’amarezza per quella che sembra essere un’azione mirata a colpire esclusivamente pochissime persone>>. 
Nessuna sanzione ha finora riguardato i componenti del comitato, che hanno trasportato la statua del Battista lungo via Madonna delle Grazie, piazza Sorrento e via Amendola per poi fare rientro nella collegiata. Da dove il patrono è stato trasportato, per raggiungere fondo Caiazzo per la messa all'aperto. 
 
Sul caso, che rischia di aprire l'ennesima falla all'interno della maggioranza, nessuno intende rilasciare commenti. Insomma bocche cucite da palazzo di città, ma le sanzioni ricevute dagli amministratori non hanno mancato di suscitare  malumori tra consiglieri, assessori e il primo cittadino Cosimo Ferraioli, dispensato insieme ad altri dalle sanzioni. Una brutta pagina per i rappresentanti delle istituzioni e l'immagine della città. 
 
L'ALTRO CASO
Sempre il santo patrono è finito al centro di un'altra querelle, che da giorni si rincorre sui principali social network. Sotto la lente la predisposizione di una teca, con l'effige del Battista, installata nella villa comunale. Diversi gli interrogativi che alcuni cittadini stanno rivolgendo a Ferraioli. In particolare il rilascio delle necessarie autorizzazioni e il nulla osta della Soprintendenza per i Beni Culturali di Salerno, alla quale è vincolato qualsiasi lavoro o installazione all'interno dei giardini di villa Doria. Interrogativi, che finora non hanno ricevuto risposte e che sono nati in seguito alla pubblicazione sulla pagina istituzionale del primo cittadino di una foto, che ritrae la teca e gli amministratori che hanno preso parte alla cerimonia per San Giovanni. 
 
Il Mattino di Salerno del 30 giugno 2021
Corteo per il patrono, multe ai politici

Con tag Geolocal

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post