Parking, Ferraioli inaugura il cantiere ma la riqualificazione è ferma al palo

Sosta a pagamento; abbonamenti disponibili ma in misura limitata. È questo il senso di un recente atto di indirizzo approvato dall'amministrazione Ferraioli, che prevede la disponibilità di venticinque abbonamenti per la zona A a un costo mensile di 65 euro e 110 abbonamenti per la zona B a un prezzo di 35 euro. L'ente si è riservato con un successivo provvedimento di fissare i criteri per l'attribuzione degli abbonamenti, attraverso un bando pubblico. 

Intanto è stata sospesa la gestione del parcheggio alle spalle del Comune, per un periodo di sei mesi, mentre diventerà a pagamento lo scalo merci a Corso Vittorio Emanuele. Con la possibilità di sottoscrivere con il gruppo Rti-Gallo, che ha ottenuto la concessione della sosta a pagamento per un massimo di venti anni, di abbonamenti che oscillano da 50 euro mensili per attività e commercianti fino a 100 euro. Una scelta, che sta già facendo discutere, mentre gli utenti continuano a boicottare la sosta a pagamento in favore dell'utilizzo di spazi gratuiti. 

IL NODO

Nessun intervento di riqualificazione è ancora decollato nella zona prolungamento Corso Italia nonostante il piano preliminare andato a gara prevedesse prima la consegna al Comune di opere di interesse collettivo, come laboratori e ludoteche per i più piccoli, e poi l'avvio della gestione della sosta a pagamento. Invece il cantiere è stato inaugurato con tanto di taglio del nastro da parte del sindaco Cosimo Ferraioli, ma nessun lavoro è decollato.

Il Mattino di Salerno del 1 giugno 2021