Villa comunale, degrado e abbandono tra i viali verdi
Villa comunale in condizioni di degrado, tra episodi di inciviltà e mancato rispetto dei divieti che disciplinano l'accesso. Una situazione, che si registra da anni ma che con la ripresa post-Covid è riesplosa. Diverse le segnalazioni effettuate dai cittadini all'amministrazione Ferraioli. Finora senza risultato. Fontane non curate, scritte realizzate con vernice spray ricomparse sulla pavimentazione del parco nonostante la predisposizione di telecamere di videosorveglianza e fogliame secco nell'area attigua a quella delle giostre per i più piccoli e lungo i viali.
Poi biciclette e monopattini, che sfrecciano all'interno dei giardini senza controlli, mettendo a rischio l'incolumità dei frequentatori del parco. Proprio l'incapacità dell'amministrazione comunale di garantire la vigilanza della villa, la sua manutenzione e il rispetto delle regole è finita di recente più volte nel mirino. Defaillance alle quali potrebbero sopperire i sei operatori reclutati con un progetto ad hoc per due anni, attraverso il piano di Zona.
Mentre resta sempre più evidente la carenza di personale, che ha travolto il Comune - a partire dal comando della polizia locale - e che rende nei fatti complicata la vigilanza quotidiana del territorio e il rispetto di ordinanze e regolamenti. Incapacità visibili già tra il 2016 e il 2017 quando è definitivamente fallita la gestione delle toilette, messe a nuovo e chiuse poco dopo la festa patronale per le difficoltà a garantirne l'apertura, la chiusura e la pulizia quotidiani.
Il Mattino di Salerno del 23 giugno 2021