Angri - La comunità francescana in prima linea per le famiglie ucraine
L'Ordine francescano di Angri e i frati minori di Scafati attraverso fra Salvatore Manzo si sono mobilitati, per accogliere due famiglie ucraine, nel convento di via Risi ad Angri. La struttura è stata allestita due giorni fa e munita di letti, frigoriferi, suppellettili e biancheria. Poi la gara della solidarietà si è trasferita sui social network, per raccogliere indumenti per adulti e bambini. L'iniziativa è stata coordinata dalla Caritas diocesana, rappresentata ad Angri da don Antonio Cuomo, e ha registrato larga partecipazione tra i fedeli.
Nei giorni scorsi il sindaco, Cosimo Ferraioli, ha pubblicato sulla sua pagina istituzionale le linee guida del ministero, per accogliere i cittadini ucraini. Ma a oggi nessun piano è stato predisposto dall'amministrazione comunale. E sembra essere sfumata anche la proposta, giunta da più parti, di allestire per l'emergenza alcuni beni confiscati alla camorra, ritornati nella disponibilità del Comune.