Angri - Sosta a pagamento: agevolazioni invisibili per gli utenti, strade ancora bloccate dopo il dissequestro
C’è voluto un anno per modificare e integrare il regolamento per la sosta a pagamento sulle strisce blu, secondo le richieste pervenute lo scorso agosto in consiglio comunale. Modifiche destinate a incidere poco sull’utenza. La sosta minima resta infatti pari a un euro nella zona A e a 0,50 cent nella zona B mentre le variazioni riguardano la permanenza nelle ore o frazioni successive, per cui l’utente dovrà pagare 0,10 cent ogni 6/7,5 minuti.
Tariffe agevolate sono state previste per la sosta prolungata l’intera giornata e quella diversa dal parcheggio, per cui è stato stabilito un corrispettivo giornaliero da 6.50€ a 8.50€ al giorno, variabile in base ai giorni di permanenza. Nessuna novità interesserà invece gli abbonamenti, per i quali l’amministrazione Ferraioli non ha previsto canoni agevolati. Pertanto i costi oscillano da 50 a 100 euro mensili e bisognerà fare richiesta direttamente alla ditta Angri Park. Abrogato il preavviso di sanzione amministrativa e prevista la gratuità della sosta la domenica, i giorni festivi da calendario e il santo patrono.
Cambiamenti impercettibili, sui quali il responsabile dei lavori pubblici ha prima espresso parere di regolarità tecnica negativo e in seguito ha posto come clausola il rispetto del piano economico finanziario. Sul fronte interno, infine, sono trascorsi due mesi da quando il sindaco Cosimo Ferraioli ha comunicato il dissequestro temporaneo dell’area di cantiere in via Cervinia, dopo il blitz della Guardia di Finanza lo scorso febbraio. I 45 giorni concessi dalla procura della Repubblica di Nocera Inferiore alla ditta Angri Park sono terminati, i lavori di messa in sicurezza del cantiere procedono a singhiozzo mentre via Cervinia e prolungamento Corso Italia sono ancora interdette alla viabilità ordinaria. Con disservizi inevitabili per utenti, residenti e commercianti.