Lotta alla prostituzione, pugno duro di Ferraioli: maxi multe ai clienti
Lotta alla prostituzione e sicurezza urbana. È questo in sintesi il contenuto dell'ordinanza emanata tre giorni fa dal sindaco Cosimo Ferraioli. Un provvedimento che si era reso necessario già nel 2012, per contrastare il fenomeno lungo la statale 18 e nelle aree periferiche della città.
L'obiettivo è tutelare il decoro urbano e garantire maggiore vivibilità perché - è scritto nel corpo dell'ordinanza - «il fenomeno della prostituzione su alcune strade comunali, nonostante i controlli posti in essere dai caschi bianchi e dalle forze di polizia, è accresciuto negli ultimi mesi».
Diverse sarebbero infatti le segnalazioni giunte da residenti a palazzo di città, che hanno spinto il primo cittadino al pugno duro. Il provvedimento sarà valido dal 30 settembre al 30 gennaio 2016 e interesserà tutto il territorio comunale e in particolare corso Vittorio Emanuele e le strade a ridosso dell'area industriale: via Palmentello, via Nazionale, via Orta Corcia, via Orta Longa, via Petaccia, via Pozzillo e via Santa Maria. A coloro che saranno sorpresi, nelle aree indicate dal provvedimento, a concordare prestazioni sessuali o chiedere informazioni sarà applicato il massimo della sanzione amministrativa prevista dalla legge, pari a 500 euro.
L'ultimo blitz antiprostituzione da parte degli agenti della polizia locale risale al 17 luglio scorso e ha portato alla denuncia di un trans, che operava lungo la statale 18. «La nostra azione - ha spiegato il primo cittadino - sarà finalizzata alla lotta alla criminalità che spesso si serve di ragazze in tenera età, mandate in strada con l’esclusivo intento di fortificare il giro di affari illecito. Angri deve tornare alla normalità e con l’amministrazione tutta ci stiamo battendo, per combattere ogni forma di illegalità che si registra sul territorio».
Fonte: Il Mattino di Salerno del 2 ottobre 2015