Campidoglio, concessi gli arresti domiciliari a Raffaele Marra

Il tribunale del Riesame di Roma, in sede di appello, ha concesso gli arresti domiciliari a Raffaele Marra, l'ex braccio destro del sindaco, Virginia Raggi, arrestato 4 mesi fa con l'accusa di corruzione. L'ex capo del personale del Campidoglio ha lasciato il carcere di Regina Coeli, dove era detenuto dal 16 dicembre scorso.

Il tribunale ha accolto l'istanza della difesa secondo cui Marra ha presentato il 10 aprile scorso le dimissioni irrevocabili da dipendente dell'amministrazione comunale e, quindi, non può più reiterare il reato di corruzione contestatogli dalla Procura nell'ambito dell'inchiesta sulla compravendita di un immobile pagato in buona parte con i soldi del costruttore Sergio Scarpellini. Per i suoi legali, i giudici hanno valutato come affievolite le esigenze cautelari anche perché il processo nei suoi confronti e di Scarpellini prenderà il via il 25 maggio prossimo. 

Raffaele Marra