Detriti nello Sguazzatoio, Ferraioli sotto accusa
Mancata rimozione dei detriti lungo il Rio Sguazzatoio, le opposizioni danno battaglia. Sotto i riflettori sono finiti ancora una volta i rifiuti speciali dragati e lasciati dallo scorso ottobre lungo la strada che costeggia il canale, oggetto di una interrogazione in consiglio comunale per capire lo stato di avanzamento dei lavori. «Dalla Regione - ha spiegato il primo cittadino Cosimo Ferraioli - ci hanno assicurato il finanziamento dei lavori nelle more dell'attuazione del progetto grande Sarno. I costi per rimuovere e smaltire i detriti, che ho ordinato al consorzio di Bonifica, si aggirano complessivamente intorno ai 145mila euro».
«Il sindaco vuole farci credere di aver ordinato la rimozione dei detriti, invece, nessuna ordinanza risulta sottoscritta - hanno attaccato le opposizioni - nonostante durante la campagna elettorale avesse assicurato di sapere come risolvere il problema degli allagamenti». L'ultimo summit in Regione insieme al sindaco di San Marzano risale al 14 ottobre scorso, da allora gli interventi idraulici annunciati non sono ancora decollati. Mentre continuano indisturbati gli sversamenti di rifiuti, con il risultato che i materiali trascinati dalle correnti al confine tra Angri e San Marzano, creano tappi di immondizia che con le piogge confluiscono all'interno del canale.
Fonte: Il Mattino di Salerno del 14 febbraio 2016