Lavori al castello in piena emergenza, Angri teme di perdere i finanziamenti
Partiti i lavori di adeguamento sismico e miglioramento del castello Doria. Ma è polemica perché il montaggio dei ponteggi da parte della ditta, che si è aggiudicata l'opera avviene in piena emergenza. Gli interventi, per i quali l'amministrazione Ferraioli ha ottenuto dalla Regione un finanziamento da un milione di euro, sono subordinati al rispetto di tempi tecnici disattesi i quali per il Comune scatterà il pagamento di penali, che determineranno la perdita di parte dello stanziamento. Così in questa prima fase si procederà solo col montaggio dell'impalcatura esterna. Nei giorni scorsi con una ordinanza il primo cittadino ha sospeso i cantieri edili privati mentre nessuna indicazione è stata fornita dal governo centrale in merito a quelli pubblici, che sono operativi.
A rallentare i tempi per l'inizio dell'opera, che sarebbe dovuta cominciare due anni fa, è stata la battaglia legale tra la società, che si è aggiudicata i lavori, e quella esclusa. Un contenzioso arrivato davanti al Consiglio di Stato, che ha riconosciuto corretti i criteri seguiti dalla commissione di gara per l'attribuzione dei punteggi. Sullo sfondo la situazione di degrado nella quale si trova lo storico maniero, in balìa di danneggiamenti, raid vandalici e scritte contro il muro di cinta. Di recente a minare il decoro del maniero è stato il lancio di sacchetti di rifiuti all'interno del fossato e l'esplosione di petardi avvenuta durante i tradizionali festeggiamenti della vigilia di Natale.
I PRECEDENTI
Comportamenti che si trascinano da tempo e continuano a rimanere impuniti nonostante l'installazione di impianti di videosorveglianza, il monitoraggio dei quali è stato affidato al comando della polizia locale. Per la predisposizione dei dispositivi nel centro urbano e nei punti ritenuti strategici l'amministrazione Ferraioli ha stanziato 100mila euro.
Il Mattino di Salerno del 26 marzo 2020