Pubblica illuminazione, gestione a privati: stop al contratto

Pubblicato il da Roberta Salzano

Affidamento della pubblica illuminazione a privati per 22 annivoltura dei contatori e consegna degli impianti al Comune. È questo il senso degli ultimi atti prodotti dall'ufficio Lavori pubblici, con i quali sono state accettate le dimissioni del responsabile unico del procedimento e si è preso atto della sentenza del 1 giugno del 2020, con la quale il Tar di Salerno ha confermato la risoluzione del contratto, per gravi inadempienze. Il provvedimento era stato adottato dall'ex responsabile del patrimonio a giugno del 2019, ma era stato contestato dalla società di progetto Angri Illuminazione scarl, che operava per conto del concessionario Fenix Consorzio Stabile.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
È stato nominato il direttore di esecuzione del contratto e in questi due anni sono stati versati canoni mensili da 55mila euro. Mentre il progetto proposto dal privato non è mai decollato. In cantiere smart city, installazione di telecamere di videosorveglianza, telesoccorso ed efficientamento energetico degli edifici di proprietà dell'ente. L'amministrazione Ferraioli dovrà ora prendere atto con una delibera della sentenza e i dispositivi dovranno ritornare a una gestione comunale.
 
Sul caso è intervenuto il consigliere di opposizione Alberto Milo: <<Ad oggi nella nostra città una sentenza di un tribunale viene completamente elusa - ha detto - e da luglio gli angresi continuano a pagare 50 mila euro al mese a chi è stato ritenuto gravemente inadempiente nei confronti della nostra stessa comunità>> .
 
Il Mattino di Salerno del 24 febbraio 2021
 

 

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