Angri - Residenti denunciano abusi, minacciati dagli operai
Lavori senza autorizzazione in via Crocifisso; i residenti presentano denuncia al comando della polizia locale ma vengono minacciati da alcuni operai presenti sul cantiere. Così per tutelarsi sono costretti a presentare un secondo esposto. È accaduto due giorni fa, in seguito all'inizio degli interventi di ristrutturazione eseguiti da una ditta di Sant'Antonio Abate in un fabbricato attiguo alla loro proprietà. Proprio i rumori molesti e l'assenza di un cartello di inizio lavori davanti all'ingresso dell'edificio ha insospettito la famiglia, che due settimane fa aveva presentato la prima denuncia.
Per alcuni giorni gli interventi sono stati sospesi, in attesa che la ditta regolarizzasse la sua posizione, ma nessun sopralluogo sarebbe stato effettuato nell'area di cantiere. Poi in seguito alle minacce subite da parte di alcuni operai, che forse avevano appreso la notizia del primo esposto, la famiglia ha deciso di presentare una seconda denuncia.
Purtroppo non si tratta di un caso isolato specie quando le ditte, incaricate dei lavori da parte di privati, arrivano dai comuni limitrofi. Una vicenda che riaccende i riflettori sull'incapacità di garantire controlli sul territorio e di tutelare i cittadini, che decidono di esporsi per segnalare abusi.
Il Mattino di Salerno del 27 marzo 2021