Richieste rimaste lettera morta, che hanno indotto i residenti del centro storico - esasperati da vicende che si trascinano da nove anni - a chiedere l'intervento del tribunale amministrativo regionale. <<Da anni - scrivono - formuliamo esposti e denunce per la gravissima compromissione della nostra salute e della vivibilità delle nostre abitazioni, a causa dell’eccessivo proliferare di attività di somministrazione di alimenti e bevande che ospitano un numero considerevole di avventori. Alcun risultato hanno riportato gli incontri avvenuti presso l’assessorato attività produttive del Comune col sindaco>>.
Il Mattino di Salerno del 22 dicembre 2021