Movida in via di Mezzo; Ferraioli sospende l'ordinanza, nuova diffida dei residenti
Angri- Movida molesta in via di Mezzo; dopo che il sindaco Cosimo Ferraioli ha sospeso l'efficacia dell'ordinanza, disattendendo gli accordi sottoscritti in Prefettura lo scorso maggio, i residenti che hanno ricorso e vinto al Tar hanno presentato una nuova diffida. Obiettivo, chiedere al primo cittadino, al prefetto, al comando della polizia locale e al comando provinciale dei carabinieri, l'adozione dei provvedimenti anche sostitutivi necessari. E disporre ogni provvedimento a tutela dell'inquinamento acustico e della salute dei cittadini.
"Atteso - è scritto nella diffida - il comportamento della medesima amministrazione. Con ordinanza del 1 luglio, in maniera del tutto immotivata, il sindaco venendo meno agli specifici impegni assunti in Prefettura, ha sospeso l'efficacia dell'ordinanza sindacale del 21 giugno. Il 28 giugno è stato inoltre pubblicato il regolamento di polizia urbana, che però non riporta alcuno dei provvedimenti richiesti nella conferenza dei servizi". La diffida è stata inviata per conoscenza anche al procuratore della repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore.