Angri - Villa comunale, giostra vandalizzata: controlli insufficienti e nessuna sanzione per gli incivili
A un mese di distanza dall'installazione delle nuove giostre in villa comunale, una è stata già vandalizzata; letteralmente staccata dalla base di appoggio e in attesa di essere riparata. Mentre sono ripresi gli ingressi massicci con bici e dispositivi elettrici, entrambi banditi dalla recente ordinanza emanata dal sindaco Cosimo Ferraioli, rispetto alla quale la cartellonistica apposta agli ingressi del parco, tuttora illeggibile, attende di essere adeguata, per informare correttamente gli utenti sui divieti vigenti.
Sullo sfondo controlli blandi e nessuna sanzione pecuniaria nei confronti degli incivili da parte delle forze dell'ordine. Mentre l'apertura e la chiusura del parco continuano a essere demandate dall'amministrazione ai gestori del chiosco; aspetto quest'ultimo, che unito all'impossibilità di chiudere l'area giochi, non consente il monitoraggio serale delle attrezzature e degli arredi, oggetto negli ultimi anni di numerosi e costosi interventi di manutenzione. Mentre l'altro nodo da sciogliere riguarda l'utilizzo improprio delle giostre, omologate per bambini dai 3 a 12 anni, da parte di adolescenti.