Angri - Mercato nell'ex scalo, altri 60mila euro per i lavori: mancano i posti auto per operatori e utenti
Dopo otto anni è ancora ferma al palo la delocalizzazione del mercato rionale da via Leonardo Da Vinci all'ex scalo merci, a Corso Vittorio Emanuele. Nel 2016 la giunta Ferraioli ha approvato il primo atto di indirizzo per il trasferimento, ma alla procedura di gara indetta nel 2018 ha partecipato una sola ditta, poi esclusa per carenza di documentazione. La gara successiva è stata aggiudicata al gruppo Gallo, che ha in ottenuto in concessione la sosta a pagamento in città, per un massimo di 20 anni.
Dopo i lavori effettuati nel 2023 dalla Co.Ge.Sat, in seguito a una variazione di bilancio da 90mila euro, secondo il progetto, approvato di recente dall'amministrazione comunale, serviranno altri 60mila euro, per la realizzazione all'interno dell'area di 70 posteggi, di cui 12 saranno pavimentati e riservati alla vendita di generi alimentari, e l'adeguamento degli stessi con allacci di acqua potabile e scarichi in fogna. Oltre alla installazione di servizi igienici e due sbarre di accesso, in corrispondenza di Corso Vittorio Emanuele e della nuova strada di collegamento con via Nazionale, inaugurata nel 2018, consegnata sotto riserva al Comune da Rete Ferroviaria e non ancora messa a norma da quest'ultima nonostante le criticità evidenziate dal Genio Civile.
I posteggi saranno assegnati agli operatori con un avviso pubblico mentre dalla relazione tecnica, allegata alla delibera di giunta, non si evince come e dove saranno realizzati gli scarichi, considerato che il piazzale è allo stato sprovvisto di fogna e in quali aree potranno parcheggiare operatori commerciali e utenti. Un problema non secondario, considerato che proprio la viabilità e l'aspetto igienico-sanitario hanno spinto l'amministrazione a decidere per il trasferimento. Infine non è chiarito in che modo l'area destinata al mercato sarà separata da quella di proprietà di Rfi.