Rifiuti, task force e multe contro i furbetti

Contrasto allo sversamento illecito dei rifiuti, l'amministrazione Ferraioli ha istituito una task force di agenti della polizia locale e guardie ambientali per punire gli incivili.

Dopo una fase di sensibilizzazione sono arrivate le prime sanzioni. Nel mirino sono finiti alcuni commercianti, sorpresi dai caschi bianchi a conferire rifiuti senza rispettare il calendario e le modalità della raccolta. I controlli hanno interessato anche l'area pedemontana dove il fenomeno è in aumento e accade spesso che le isole ecologiche vengano trasformate in discariche. Vetro e metalli, che possono essere conferiti tutti i giorni negli appositi contenitori, vengono lasciati sulla pavimentazione stradale insieme a ingombranti, a materiali di risulta e scarti edili. 
«Abbandonare o conferire irregolarmente i rifiuti non è solo un gesto di inciviltà ma è anche un reato - ha detto l'assessore all'ambiente Maria Immacolata D'Aniello - pertanto chiediamo a tutta la cittadinanza di rispettare il calendario».

Nei giorni scorsi sono rimbalzate sui social network le immagini di alcune aiuole in via Ponte Aiello trasformate in ricettacolo di sacchetti, vetro e televisori fatti rimuovere dagli operatori dell'azienda speciale. Al vaglio dell'assessore all'ambiente e del responsabile dell'azienda speciale ci sarebbe la redistribuzione dei cassonetti per la raccolta nei quartieri a ridosso del centro urbano. Un passaggio ritenuto necessario, dopo che da alcune settimane marciapiedi e viali sono stati letteralmente presi d'assalto dagli utenti.

In via Brigadiere D'Anna alcuni condomini hanno rivendicato la proprietà privata dell'area adiacente agli edifici e chiesto la rimozione dei cassonetti-pattumiera. Situazione analoga si è registrata nei mesi scorsi in via Papa Giovanni XXIII. Secondo i dati pubblicati sul sito istituzionale dell'Angri Eco Servizi la percentuale della raccolta differenziata riferita al 2016 si attesta al 48,8 per cento mentre sono ancora molto basse le percentuali relative a imballaggi, vernici e apparecchiature elettriche.

Il Mattino di Salerno del 2 novembre 2017