Serra da demolire, il Comune perde al Tar
Il Comune ordina la demolizione di una serra, ma i proprietari ricorrono e vincono al Tar di Salerno. La vicenda risale al 2007 quando la coppia ha chiesto all'ente di piazza Crocifisso il permesso per la realizzazione dell'impianto nella zona agricola di Angri insieme a un muro di contenimento. A maggio dello stesso anno il Comune ha sollecitato i proprietari a integrare alcuni documenti, ma solo per la parte relativa alla costruzione del muro. Poi la coppia ha deciso di modificare il progetto iniziale, decidendo di costruire una serra ombraio per la quale non sarebbe stata necessaria alcuna autorizzazione. Ma l'8 giugno del 2007 il Comune ha emesso nei confronti della coppia prima un provvedimento di sospensione delle opere abusive e infine di demolizione, prospettandone l'acquisizione al patrimonio.
L'ordinanza ha riguardato due corpi in muratura, che dagli accertamenti effettuati dall'ufficio tecnico erano stati costruiti senza ricevere il nulla osta. Da qui la decisione dei proprietari di presentare ricorso al tribunale amministrativo, per chiedere l'annullamento dei provvedimenti firmati dal capo dell'ufficio tecnico. Di contro l'ente non si è costituito in giudizio e il tribunale ha accolto in prima grado il ricorso dei coniugi, annullando i provvedimenti emessi da palazzo di città perché ritenuti illegittimi.
Il Mattino di Salerno del 1 novembre 2017
