Angri - Mobilità al Comune, ma il concorso per funzionario dal 2019 è fermo al palo

Procedura di mobilità per gli assunti in altri Comuni, scaduta il 10 luglio e prorogata per carenza di adesioni fino al 22 settembre. Il Comune di Angri ci riprova dopo che lo scorso anno è andato deserto l'iter per la mobilità obbligatoria. Complessivamente si cercano 16 figure. Per l'area dei funzionari due amministrativi al 50%, un informatico al 30%, un contabile a tempo pieno e un responsabile dei servizi sociali full time. Per l'area degli istruttori, invece, un agente di polizia locale a tempo pieno e tre part-time, un amministrativo al 100%, uno al 60% e 3 part-time. Infine un tecnico contabile a tempo pieno e un geometra al 50%. 

IL CONCORSO 

Ancora una volta, però, viene disatteso quanto previsto dalla legge per il pubblico impiego. Ovvero l'obbligo per gli enti, prima di avviare le mobilità, di concludere le procedure concorsuali in itinere. Ad Angri nel 2019 è stato indetto un avviso pubblico per il reclutamento di un funzionario amministrativo di categoria D, al quale hanno aderito in 150. La selezione è stata sospesa dal commissario prefettizio e una volta reintegrata l'amministrazione Ferraioli si è proceduto alla revoca dell'incarico alla società, che avrebbe dovuto gestire le prove  perché coinvolta nello scandalo concorsopoli a Sant'Anastasia. 

Da allora, però, nulla è stato fatto. Non si è proceduto all'individuazione di una nuova agenzia né al rimborso della quota di partecipazione versata dai candidati.