Voto di scambio nelle elezioni siciliane del 2012, cinque arresti

Pubblicato il

Ci sarebbe l'ombra del voto di scambio nelle elezioni del 2012, per il rinnovo del consiglio comunale di Palermo e dell'assemblea regionale siciliana. La Guardia di Finanza ha eseguito cinque misure di custodia cautelare emesse dal gip di Palermo nei confronti di soggetti accusati di compravendita di preferenze. L'operazione è stata ribatezzata Agorà. Arrestati anche due deputati dell'assemblea regionale sicialiana.

Nei confronti degli indagati sono stati disposti gli arresti domiciliari. I destinatari del provvedimento sono due deputati dell'assemblea regionale sicialiana, un ex parlamentare regionale, un altro esponente politico che concorse al consiglio comunale di Palermo e un finanziere. I cinque sono accusati, a vario titolo, di aver promesso o ricevuto denaro e altre utilità in cambio di voti, per sé o per altri, nelle elezioni comunali e regionali del 2012.

Voto di scambio nelle elezioni siciliane del 2012, cinque arresti

Con tag Cronaca

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post