Ai privati la gestione del centro anziani
Il centro per anziani sarà privatizzato. Lo ha deciso la giunta Ferraioli, che punta ad affidare la gestione della struttura di via Colombo a una cooperativa, a una associazione o a un consorzio attivi sul territorio. La convenzione sarà affidata attraverso un bando di gara pubblico per due anni e prevede il comodato d'uso gratuito dei locali a ridosso dei servizi sociali e degli arredi, con manutenzione ordinaria e straordinaria. Restano invece a carico degli iscritti, le spese per il funzionamento non ancora quantizzate.
Sullo sfondo la revoca delle elezioni, per il rinnovo del consiglio direttivo, da parte dell'ex commissario Mario D'Antuono, nominato il 31 marzo scorso con decreto sindacale fino al 31 maggio per gestire la fase elettorale. D'Antuono, che si è poi candidato alla presidenza del centro, ha denunciato segni di effrazione sull'armadietto contenente le schede elettorali. Dopo quell'episodio le elezioni non sono state più riconvocate, col risultato che ora il centro è senza il consiglio direttivo. Poi agli inizi di giugno l'ex commissario ha consegnato chiavi e documentazione al responsabile del settore Affari generali Antonio Lo Schiavo.
Sull'argomento oggetto di discussione anche nel consiglio comunale del 29 giugno, non è mancato il botta e risposta tra l'assessore Pasquale Russo e il consigliere di opposizione Mariella Russo. «Abbiamo deciso di affidare la gestione a una cooperativa per eliminare la politica dal centro - ha spiegato l'assessore Russo - Nel 2011 l'ex amministrazione ha affidato la struttura a un'associazione non ancora costituita, poi nel 2014 la convenzione è scaduta e nessun adempimento è stato effettuato». «Mia madre è iscritta al centro come lo sono gli altri soci e se vuole candidarsi è libera di farlo - ha replicato il consigliere Russo - La verità è che avete deciso di privatizzare il centro nonostante finora gli anziani iscritti siano riusciti ad autogestirsi senza problemi».
Fonte: Il Mattino di Salerno del 10 luglio 2016
