Abruzzo, presidente D'Alfonso indagato per corruzione
Nell'ambito di un'inchiesta della Procura della Repubblica de L'Aquila, il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, è indagato per corruzione, turbativa d'asta e abuso d'ufficio. Secondo quanto si è appreso, si ipotizza il coinvolgimento del presidente insieme a un'altra quindicina di persone tra funzionari e imprenditori.
Perquisizioni sono state condotte dai carabinieri negli uffici della Regione a palazzo Silone, in relazione alla ricostruzione del palazzo Centi, la sede della presidenza, dopo il terremoto del 2009. E sono scattate perquisizioni anche ai domiciliari in diverse città d'Abruzzo. Oltre che dai carabinieri, l'indagine è portata avanti anche dalla polizia di Stato. D'Alfonso, 51 anni, ex sindaco di Pescara e segretario regionale del Pd, nel 2008 era finito per alcuni giorni agli arresti domiciliari per un'inchiesta sulla gestione dei cimiteri da cui fu assolto con formula piena nel 2013.