Musica fuori orario, proteste dei residenti

Musica troppo alta dal chiosco di via Generale Niglio e fuori orario, monta la polemica ad Angri. A sollevare la querelle è stata una residente, che ha puntato il dito contro il mancato rispetto dell'ordinanza sindacale del 2015, per la tutela della sicurezza e della fruibilità urbana. Il provvedimento vieta il disturbo della quiete pubblica da mezzanotte alle sette, fissando regole e orari per locali e avventori su tutto il territorio.

IL PRECEDENTE

Ed è subito montata la polemica. Gli abitanti del quartiere pedemontano hanno evidenziato che non si tratta di un caso isolato, ma di una consuetudine nel periodo estivo senza distinzione tra i giorni feriali e il weekend. A giugno, invece, in occasione del festival della solidarietà organizzato dall'associazione «Braccia Aperte» sono stati i carabinieri a interrompere il concerto di «O' Zulu» dieci minuti dopo la mezzanotte, nel rispetto dell'ordinanza. L'osservanza del provvedimento è stata più volte reclamata negli ultimi mesi dagli abitanti di via di Mezzo, alle prese con schiamazzi notturni, musica dal vivo e disagi.

Il Mattino di Salerno del 21 agosto 2018