Angri - Cantiere sequestrato a Corso Italia, Mauri e Milo organizzano un'assemblea pubblica
A due mesi di distanza dal sequestro del cantiere a Corso Italia, i consiglieri di opposizione Pasquale Mauri, Annamaria Russo, Alberto Milo, Giuseppe Del Sorbo e Marco De Simone hanno promosso un'assemblea pubblica con cittadini e commercianti nella casa del Cittadino, in programma giovedì 18 aprile alle 18.30. L'occasione servirà a fare il punto sulla vicenda e a individuare proposte.
IL COLLEGIO TECNICO-LEGALE
Sul fronte interno, in seguito alla convalida del sequestro da parte della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, l'amministrazione Ferraioli ha nominato il collegio tecnico legale, per la tutela degli interessi del Comune. Il costi del pool, composto dal professore universitario Germiniano Mancusi e dall'avvocato penalista Michele Alfano, saranno a carico dell'Ente, che ha già impegnato 4.800 euro per le indagini geognostiche e il prelievo di campioni da parte del laboratorio sperimentale La.Sp.ed. tirreno s.r.l. da Cava De’ Tirreni.
LA CONVENZIONE
Adempimenti tardivi, che si aggiungono alla mancata attivazione dell'alto commissario di vigilanza sulla progettazione ed esecuzione dei lavori, previsto dalla convenzione sottoscritta col gruppo Rti-Gallo, concessionario della sosta a pagamento per un massimo di 22 anni e dei lavori di riqualificazione dell'ex primo circolo didattico. Interventi, che nel piano preliminare sarebbero dovuti essere subordinati alla gestione della sosta. E che tra varianti e correttivi sono cominciati con un ritardo di quattro anni, lievitando sul fronte economico dagli iniziali 4 milioni, andati a gara, a 12milioni di euro. Dall'altro pesa l'ulteriore vigilanza, in capo ai lavori pubblici.
LA VIABILITA' E I CONTROLLI
Negligenze alle quali si aggiungono i disagi vissuti da residenti e commercianti. Alla rimodulazione temporanea della viabilità, con la modifica dei sensi di marcia in via Marra, via F.S. Caiazzo e via Colombo non sono seguiti i controlli. Così ci si ritrova a percorrere strade a senso unico, ristrette per la presenza di veicoli in sosta - disciplinata e non - su entrambi i lati. Mentre le arterie principali come via dei Goti e via Adriana nelle ore di punta continuano ad essere paralizzate dal traffico.