Angri - Avvocatura smantellata, Ferraioli la accorpa al Personale e nomina le nuove responsabili

ANGRI - Smantellato l'ufficio Avvocatura del Comune, in seguito ai reiterati scontri tra il sindaco Cosimo Ferraioli e la responsabile del settore Rosaria Violante. E' questo il senso dei recenti decreti con i quali il primo cittadino, in seguito all'espletamento di un avviso interno, ha proceduto alle nuove nomine. Per evitare il ripetersi di defezioni, di imperio, il primo cittadino ha individuato tra i dipendenti di categoria D le posizioni organizzative degli Affari generali, affari legali e gestione giuridica del personale, Teresa Tortora, e dei Servizi scolastici e sociali, Elena Nazzaro. L'avvocato Adriano Giallauria, assunto con contratto a tempo indeterminato part-time, cui era stato assegnato ad agosto del 2023 la guida dell'Avvocatura e poi di recente la gestione giuridica del personale, si occuperà invece insieme alla Violante della difesa in giudizio dell'Ente. 

Dopo le elezioni politiche del 2015 e in seguito alla riorganizzazione dei settori del Comune, la costituzione dei settori Avvocatura ed Entrate, con a capo due responsabili esterni, è stata fortemente voluta dal primo cittadino e dall'amministrazione comunale. Ma le continue divergenze con la guida dell'Avvocatura, culminate lo scorso anno in una denuncia per mobbing, e nel caso delle Entrate, la decisione di ritornare alla gestione interna fatta eccezione per le attività di accertamento affidate a una figura esterna, che si avvale del supporto di una società privata, hanno spinto Ferraioli a fare un passo indietro. 

Un dietrofront, che ha coinvolto anche i settori, ridotti da nove a sette nel 2016 in un'ottica di spending review, poi scorporati fino a diventare a margine dell'ultima riorganizzazione di nuovo sette. Cambi, che si riflettono inevitabilmente sulla gestione dei procedimenti amministrativi, sulla loro tempistica di esecuzione, e sulla qualità dei servizi resi alla comunità.