Angri - Parcheggio per tir abusivo in via Campia, il Consiglio di Stato conferma le decisioni del Tar

Il parcheggio per mezzi pesanti, realizzato dalla società Trasporti Italia Sardegna su suolo agricolo in via Campia, dovrà essere demolito. Il Consiglio di Stato ha confermato quanto deciso in prima battuta dal Tar di Salerno e condannato la società a pagare al Comune spese di lite, per 4mila euro. 

Dinanzi al tribunale amministrativo, il gruppo, aveva impugnato l'ordinanza di demolizione delle opere strutturali abusive, emessa dalla responsabile del settore Promozione, sviluppo e gestione territoriale del Comune il 7 maggio 2019. E la successiva nota con cui veniva accertata l'inottemperanza dell'ordinanza di demolizione e contestualmente irrogata la sanzione pecuniara. In quella circostanza il Tar aveva ritenuto i ricorsi infondati perché il privato aveva modificato la destinazione d’uso dell'area, per realizzare un parcheggio per mezzi pesanti, determinando l’aumento del carico urbanistico e la modifica irreversibile di un vasto appezzamento agricolo, esteso una superficie di circa 6mila metri quadri. Fatta eccezione per la serra agricola, conforme alla destinazione urbanistica dell'area, per la quale il Tar ha ordinato al Comune di rinnovare il procedimento, relativamente all’istanza di sanatoria e all’istanza di demolizione dei manufatti, per uffici e servizi igienici, decidendo per quanto riguarda l’inottemperanza che solo a margine del nuovo iter -  in caso di violazioni - l’Ente avrebbe potuto irrogare nuove sanzioni.

Sullo sfondo le osservazioni al piano urbanistico, che l'azienda si è vista bocciare a gennaio del 2017 perché l'inclusione nella zona industriale non è compatibile con l'area adiacente, a destinazione residenziale. E le denunce presentate dai residenti a luglio del 2018, esasperati dai rumori molesti e h24 provenienti dal parcheggio. Una situazione insostenibile per gli abitanti del quartiere soprattutto nel periodo estivo.