Comunali, scoppia il caos: due seggi nella bufera

Pubblicato il da Roberta Salzano

Querelle nelle sezioni 13 e 15 durante il primo turno delle elezioni amministrative, scatta la denuncia dell'ufficio elettorale. Dove tra il rifiuto del presidenti di seggio di accettare le nomine dei rappresentanti di lista e il sequestro della scheda elettorale della madre del candidato Giuseppe Del Sorbo (Noi Con Cosimo), poi reinserita nell'urna, si è generato il caos. Sul fronte politico tra prove di dialogo e alleanze sottobanco i candidati sindaco Cosimo Ferraioli e Pasquale Mauri si organizzano per affrontare il turno di ballottaggio del 4 e 5 ottobre. 
 
Tra summit con i cittadini e tentativi di avvicinare gli outsider Alberto Milo, Eugenio Lato e Giuseppe Iozzino. Se Lato ha da subito detto no ad alleanze e apparentamenti, Giuseppe Iozzino del Movimento Cinque Stelle dopo di silenzio ha puntualizzato che non <<ci saranno né accordi politici né apparentamenti, lasciamo i nostri elettori liberi di scegliere chi votare, pur essendo convinti che avranno una seria difficoltà a scegliere tra due ex sindaci che hanno già governaro Angri con risultati scadenti>>. 
 
Intanto prosegue il lavoro della commissione elettorale, che al momento ha confermato solo i voti incassati dai candidati sindaci che affronteranno il ballottaggio. Numerose le incongruenze emerse dall'analisi dei verbali di seggio mentre sono diversi i ricorsi prodotti alla commissione dai candidati al consiglio comunale. 
 
Il Mattino di Salerno del 26 settembre 2020
 
Comunali, scoppia il caos: due seggi nella bufera

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