Tributi, gestione alla Soget: l'ex giunta Mauri sotto processo
Affidamento alla Soget dell'accertamento e della riscossione dei tributi senza gara a evidenza pubblica; la procura regionale della Corte dei Conti ha citato in giudizio l'ex giunta Mauri, l'ex segretario generale Lucia Celotto, l'ex responsabile del settore finanziario Gerardo La Mura e l'ex collegio dei revisori, per aver prodotto un danno erariale da 668mila euro alle casse del Comune.
Gli accertamenti condotti dalla guardia di finanza si sono concentrati sulla legittimità degli atti prodotti per affidare alla Soget l'accertamento e la riscossione di Ici e Tarsu, sulla percentuale media dell'aggio corrisposto (pari al 26% oltre Iva) superiore a quella applicata nei comuni limitrofi, e alla vicinanza cronologica tra l'«illegittimo vantaggio patrimoniale» riconosciuto alla società di Pescara e l'assunzione da parte di quest'ultima del figlio dell'ex sindaco.
Per la Procura manca uno studio di fattibilità a supporto della decisione dell'ex giunta di ricorrere a una società esterna sulla scorta dell'offerta da questa ricevuta, piuttosto che impiegare il personale del Comune.
Contestato anche il ricorso all'articolo 10 della finanziaria del 2001 per estendere alla Soget, che nel 2009 aveva vinto un bando per gestire i tributi minori, la riscossione dell'Ici e della Tarsu ma senza gara pubblica. Per la procura regionale gli amministratori coinvolti hanno «violato le procedure di legge assumendo una condotta negligente nella gestione della cosa pubblica» e «appare evidente la preordinata volontà dell'amministrazione comunale di estromettere altri concorrenti, valutando una sola offerta economica, con grave turbamento della regolarità nell'affidamento del servizio». Nel mirino, infine, la decisione di concedere alla Soget l'uso gratuito di tre locali al piano terra dell'ente per tre anni, con un risparmio forfettario dei costi delle utenze di 36mila euro. La Procura ha giudicato non idonee le controdeduzioni difensive fornite dall'ex sindaco Mauri a discolpa della sua responsabilità e di quella degli ex componenti della giunta, e ha fissato l'udienza per il prossimo 6 marzo.
Il Mattino di Salerno del 26 ottobre 2017
