Salta l'animazione, negozianti inferociti: polemiche sulla mancanza di autorizzazioni
Saltano due dei cinque giorni di animazione in programma per il 30 e il 31 dicembre in via Zurlo, commercianti sul piede di guerra. Nel mirino sono finiti l'assenza di organizzazione e il rimpallo di responsabilità.
«Abbiamo ingaggiato una società di animazione, prevedendo gonfiabili e giochi per i più piccoli - hanno raccontato amareggiati gli esercenti - ma gli ultimi due giorni sono saltati perché ci sono state chieste autorizzazioni che non avevamo prodotto. Nei giorni precedenti ci eravamo rivolti all'assessore al commercio Maria D'Aniello, che ci aveva rassicurati senza informarci della necessità di presentare richieste di autorizzazione. Alla fine abbiamo assistito a una chiusura totale sull'argomento; non è stato possibile trovare soluzioni alternative e abbiamo dovuto annullare l'evento».
La questione è montata in corrispondenza dei festeggiamenti della vigilia di Natale quando per ragioni di sicurezza - considerata l'affluenza di persone - è stato necessario sospendere i mercatini di Natale in piazza Doria e sono stati fatti rimuovere i gonfiabili installati in via Zurlo.
Secondo il piano della commissione di vigilanza, infatti, non sarebbe stato possibile chiudere al transito né via Zurlo né Corso Italia, individuate come potenziali vie di fuga. «A ottobre ho incontrato i commercianti e ho detto loro di presentare un calendario di eventi. Alcuni lo hanno fatto chiedendo in anticipo le autorizzazioni. I commercianti di via Zurlo - ha replicato l'assessore al commercio Maria D'Aniello - si sono uniti agli organizzatori dei mercatini di Natale in piazza Doria, ma non hanno presentato autorizzazioni e non è stato possibile disporre la chiusura al transito della strada».
Il Mattino di Salerno del 4 gennaio 2018
