Mafia Capitale - Marino: ''Città parte offesa nel procedimento a Carminati''
Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, marca la distanza dagli affari illeciti emersi nell'inchiesta Mafia Capitale e fima l'atto con cui formalizza alla Procura la costituzione dell'amministrazione parte offesa nel procedimento a carico di Massimo Carminati, e in altri in corso. Un'azione finalizzata a ottenere il risarcimento dei "danni morali e materiali conseguenti ai reati per cui si procede, che vedono il Comune parte offesa e danneggiata". Sul possibile commissariamento del Comune, invece, si saprà di più tra due mesi. Lo ha dichiarato ieri il prefetto Pecoraro parlando di un possibile commissariamento degli appalti.
Intanto, mentre il procuratore Pignatone avverte su altre possibili operazioni, dalle carte dell'inchiesta emergono nuovi dettagli. L'ultimo in ordine di tempo è quello del messaggio che Salvatore Buzzi avrebbe inviato per gli auguri di Buon 2013 ad alcuni destinatari, tra cui Angelo Scozzafava, all'epoca direttore del dipartimento Promozione dei servizi sociali e della salute del Campidoglio. "Speriamo sia un anno pieno di monnezza e di sfollati" si legge nel testo degli auguri.